Come piantare le fragole in Basilicata: terreni, serra o campo aperto, consigli utili

1. Periodo di messa a dimora
Le piantine di fragola, in particolare della varietà Candonga (Sabrosa), vengono messe a dimora nel mese di ottobre. Questo avvia un ciclo produttivo che dura da gennaio a giugno.

2. Terreno ideale
La fragola Candonga trova il suo habitat ideale nella piana del Metapontino, in Basilicata, grazie a un terreno fertile e ben drenato, tipico di quest’area che è vocata alla fragolicoltura. Il terreno deve essere ricco di sostanza organica, con pH leggermente acido o neutro e buona capacità di trattenere l’umidità senza ristagni.

3. Coltivazione in serra o a campo aperto
In Basilicata la fragola viene coltivata prevalentemente in serre tunnel (serre protette), che permettono di anticipare la produzione e proteggere le piante da eventi climatici avversi. Le serre possono essere utilizzate per più cicli colturali, spesso alternati con altre colture come i peperoni. Tuttavia, la coltivazione a campo aperto è presente ma meno diffusa rispetto alle serre, soprattutto per la fragola Candonga, che beneficia del microclima protetto per esprimere al meglio le sue qualità organolettiche.

4. Consigli utili per la coltivazione in Basilicata

Utilizzare piantine fresche o cime radicate, preferite rispetto a quelle frigoconservate, per una migliore gestione fitosanitaria e maggiore produttività.

Seguire il protocollo GlobalG.A.P. per garantire la tracciabilità, la sicurezza alimentare e il rispetto ambientale, molto importante per la fragola Candonga certificata.

La fragola Candonga è resistente a molte malattie, permettendo un uso minimo di trattamenti fitosanitari, il che favorisce una coltivazione sostenibile.

La raccolta avviene rigorosamente a mano per preservare integrità e qualità del frutto.

È fondamentale mantenere un buon equilibrio idrico e una corretta gestione del suolo per evitare stress alle piante e favorire la produzione di frutti di qualità.

In sintesi, per piantare fragole in Basilicata, soprattutto la varietà Candonga, si consiglia di scegliere terreni fertili e ben drenati nella piana del Metapontino, preferire la coltivazione in serre tunnel per proteggere le piante e anticipare la produzione, mettere a dimora le piantine in ottobre e adottare pratiche sostenibili certificate per garantire qualità e salute del prodotto

Zone migliori dove piantare la fragola in Italia 

Le zone migliori in Italia per la coltivazione delle fragole sono principalmente nel Sud, con la Basilicata in testa come prima regione produttrice, seguita da Campania e Sicilia. In particolare:

Basilicata: con quasi 1000 ettari dedicati, di cui 600 nel Metapontino, è la principale area fragolicola italiana. Qui si coltiva la varietà Candonga®, considerata il top della fragola italiana per qualità e sapore.

Campania: circa 900 ettari, con coltura protetta soprattutto nella Piana del Sele e nell’Agro-Aversano, dove prevalgono varietà come Sabrina, Melissa, Camarosa e Ventana.

Sicilia: circa 350 ettari concentrati nelle province di Marsala e Trapani, con la varietà Florida Fortuna® coltivata in tunnel.

Veneto e Alto Adige: coltivazioni più limitate ma di qualità, con tecniche innovative come la coltivazione fuori suolo e l’uso di serre e tunnel.

Terreno migliore per la fragola
Le fragole prediligono terreni fertili, ben drenati, con pH leggermente acido o neutro. Sono da evitare terreni calcarei per il rischio di clorosi e quelli troppo compatti che causano ristagni d’acqua, dannosi per la pianta.

Qualità migliori dell’eccellenza italiana

La fragola Candonga lucana è apprezzata per la polpa succosa, il colore rosso intenso e il sapore aromatico equilibrato, frutto di un microclima ideale tra montagne e mare e di tecniche di coltivazione sostenibili.

Le fragole di montagna (es. Val Martello in Alto Adige) maturano lentamente grazie al clima fresco e secco, sviluppando profumi e gusti molto intensi e particolari.

Le varietà coltivate in serra o tunnel permettono una produzione anticipata e di alta qualità, con frutti integri e ben conservati.

In sintesi, il Sud Italia, con la Basilicata in prima linea, offre i terreni e il clima migliori per la fragolicoltura di qualità, mentre alcune aree di montagna nel Nord garantiscono fragole di eccellenza per gusto e profumo grazie a condizioni ambientali uniche.

ph https://www.cosedicasa.com/casa-in-fiore/piante/fragola-57490